martedì 1 luglio 2008

RIVOLI I

RIVOLI e' un racconto aperto, iniziato senza sapere come potrebbe evolvere: chi volesse rispondere al post, e' pregato di allegare una frase, un oggetto, un colore, un aggettivo che possa usare usare come base d'appoggio per il capitolo/paragrafo successivo (sono pigro, lo so...)

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'Esco un momento, vado a prendere le sigarette'
Erica gli sorrise complice, come faceva ogni sera. Avevano contato i film e i libri in cui, dopo la frase topica, lui usciva di casa e non tornava piu': erano diciasette. In tre film e due libri era la moglie a sparire.
Cinque minuti dopo era di nuovo sulla porta di casa: 'Sono tornato!'.
Lei lo abbracciava e lo baciava come se lui fosse stato via davvero per tre anni. Era il loro piccolo rito serale. Ma quel giorno non c'era nessuno ad aspettarlo sulla soglia: Luigi guardo' in salotto, in cucina, poi in bagno e in camera da letto, infine usci' correndo sul terrazzo.
Guardo' di sotto: il marciapiede era vuoto.
Tiro' un sospiro di sollievo.
Ma lei era scomparsa.

1 commento:

Alberto C. ha detto...

Si accese una sigaretta e poi infilò nel lettore il dvd di uno dei tre film in cui è la moglie a sparire.